Nell’era digitale in cui viviamo, il phishing è diventato uno dei metodi più diffusi per ingannare gli utenti e rubare informazioni sensibili. I phishing links sono uno degli strumenti principali utilizzati dagli attaccanti per ingannare le persone e portarle a rivelare informazioni personali o finanziarie. In questo articolo, esploreremo cosa sono i phishing links, come riconoscerli e, soprattutto, come prevenirli per proteggersi dalle minacce online.
Cos’è il phishing e cosa sono i link di phishing?
Il phishing è una forma di truffa online in cui gli hacker si fingono entità legittime per ottenere informazioni riservate. Come ad esempio username, password, dati finanziari o persino numeri di carte di credito. I phishing links sono collegamenti malevoli inviati tramite email, messaggi di testo o social media che indirizzano gli utenti a pagine web contraffatte e ingannevoli. Queste pagine somigliano ai siti autentici di banche, aziende o servizi online, ma in realtà sono create per rubare le credenziali degli utenti camuffandone l’ URL ( phishing URL).
Le URL – Uniform Resource Locator ed i link di phishing sono termini correlati e spesso si riferiscono alla stessa cosa all’interno del contesto del phishing. Tuttavia, è importante chiarire la differenza tra i due.
Un URL è l’indirizzo che identifica un sito web o una risorsa su Internet. È una sequenza di caratteri che indica il protocollo di comunicazione (http o https), il dominio del sito (come www.example.com) e la posizione della risorsa specifica sulla rete. Gli URL sono utilizzati per accedere a pagine web, immagini, file e altre risorse online. Ad esempio, https://www.example.com/pagina è un URL completo che identifica una specifica pagina sul sito example.com.
Un link di phishing è un URL malevolo o contraffatto progettato per ingannare gli utenti e indurli ad agire in modo dannoso o rivelare informazioni sensibili. Gli attaccanti creano questi link per assomigliare a siti web legittimi, al fine di trarre in inganno gli utenti. Tuttavia, una volta che l’utente clicca sul link, viene reindirizzato a una pagina contraffatta.
In sintesi, un link di phishing è un URL ingannevole utilizzato in tentativi di truffa e hacking, mentre un URL in generale è semplicemente l’indirizzo utilizzato per accedere a una risorsa specifica su Internet.
Come riconoscere i phishing links per prevenirli e proteggersi
Riconoscere i phishing links è la prima arma di difesa per prevenire e proteggersi da questi attacchi. Riconoscerli è estremamente importante perché il phishing è una delle principali minacce per la sicurezza informatica e può avere gravi conseguenze sia per gli individui che per le organizzazioni.
Essere consapevoli delle minacce e adottare buone pratiche di sicurezza informatica è il miglior modo per prevenire e proteggersi.
Ecco alcuni suggerimenti a cui fare attenzione per riconoscere le email ed i link fraudolenti:
- Verifica dell’URL: I phishing links spesso contengono indirizzi web che somigliano a quelli autentici, ma con piccole variazioni. Controllare l’URL e fare attenzione a eventuali errori di ortografia o strane combinazioni di caratteri.
- Email sospette: Se si riceve una mail inaspettata che richiede di fare click su un link per aggiornare i dati dell’account o risolvere un problema urgente, potrebbe essere un tentativo di phishing. Le aziende legittime solitamente ti invitano a visitare il loro sito web direttamente, piuttosto che fare clic su un link all’interno dell’email.
- Richiesta di informazioni personali: Le aziende raramente, o quasi mai, chiedono di fornire informazioni personali o sensibili tramite email.
- Errori di grammatica e formattazione: Le mail o gli SMS, nel caso dello smishing, o i siti web di phishing spesso contengono errori grammaticali, di punteggiatura o formattazione scadente. Le comunicazioni ufficiali sono ben redatte e curate.
- Contenuti minacciosi o troppo allettanti: Le e-mail di phishing possono contenere minacce di chiusura dell’account o promesse di premi e offerte allettanti. Questi sono segnali di avvertimento e dovrebbero essere trattati con cautela.
Ecco alcune buone pratiche che aiutano a prevenire e difendersi dall’attacco di phishing:
- Software aggiornato: Installare l’ultima versione dei programmi di sicurezza, browser web e sistemi operativi. Ciò perché gli aggiornamenti includono patch per vulnerabilità note.
- Utilizzare un filtro antispam: Impostare un filtro antispam per bloccare mail sospette e potenzialmente pericolose prima che raggiungano la casella di posta.
- Autenticazione a due fattori: Abilitare l’autenticazione a due fattori (2FA) ovunque sia possibile. Questa funzionalità aggiuntiva rende più difficile per gli attaccanti accedere agli account anche se hanno ottenuto le credenziali.
Cadere nel tranello dei cyber criminali è rischioso per la sicurezza informatica di chiunque, siano essi privati cittadini che organizzazioni.
Ma nel caso delle organizzazioni le conseguenze possono essere amplificate e gli obiettivi dietro l’attacco più elaborati del furto di credenziali.
Prevenire formando i dipendenti con campagne simulate di phishing
Una componente essenziale per prevenire le minacce dei phishing links all’interno di un’organizzazione è la formazione dei dipendenti. I collaboratori devono essere consapevoli delle tattiche utilizzate dagli attaccanti e istruiti su come riconoscere e gestire i potenziali tentativi di phishing.
Questo perché gli esseri umani rappresentano la più grande vulnerabilità alla sicurezza informatica delle organizzazioni. Per stabilire un piano formativo dei propri dipendenti è necessario capire il livello di vulnerabilità dei propri dipendenti tramite delle simulazioni d’attacco.
Le simulazioni di phishing sono esercitazioni o test organizzati dalle aziende per valutare la consapevolezza dei dipendenti riguardo ai phishing links e per aiutarli a migliorare nella capacità di riconoscimento e reazione alle potenziali minacce online.
Con una formazione adeguata e regolari esercitazioni di sicurezza, i dipendenti possono diventare una parte preziosa della difesa contro i phishing e altre minacce informatiche.
La funzionalità di phishing simulator di Cerbeyra permette proprio di verificare il livello di consapevolezza ed addestramento degli utenti al rischio di attacchi phishing e social engineering, permettendo al management di capire a quali aspetti comportamentali e a quali BIAS cognitivi i vari utenti possono essere più o meno suscettibili e su cui è consigliabile intervenire. Con Cerbeyra le organizzazioni possono porre le basi per prevenire e proteggersi dalle minacce online.